Emorroidi
e
alimentazione

Cosa mangiare in caso di disturbi alle emorroidi?

Un’alimentazione sana e ricca di fibre è sempre consigliata, anche nel caso di questo disturbo. Perché il benessere parte sempre da tavola. Scopriamo quali cibi ci possono aiutare.

Scopriamoli

Viva le fibre

Una dieta ricca di fibre è decisamente da prediligere per prevenire la stipsi, una condizione che può favorire il sorgere dei disturbi emorroidari.

In particolare, sono consigliati il cavolo, la barbabietola rossa, la patata, il porro, i mirtilli e il melone. Menzione speciale per le bacche di ribes rosso o nero, perché ricche di Vitamina C, minerali e rutina. Bere uno o due bicchieri al giorno del succo di questo frutto può contribuire al vostro benessere.

Altri alimenti benefici

Bene i legumi (ceci, fave, fagioli, lenticchie), brodo vegetale, uova, pesce magro, carni magre e bianche. Per condire i piatti, via libera all’olio d’oliva o di semi.

Il consumo di acqua è fondamentale, è importante bere almeno 2 litri d’acqua al giorno per favorire la motilità intestinale e per ammorbidire le feci.

Altri alimenti benefici

Bene i legumi (ceci, fave, fagioli, lenticchie), brodo vegetale, uova, pesce magro, carni magre e bianche. Per condire i piatti, via libera all’olio d’oliva o di semi.

Il consumo di acqua è fondamentale, è importante bere almeno 2 litri d’acqua al giorno per favorire la motilità intestinale e per ammorbidire le feci.

Gli alimenti no per i disturbi emorroidari

Ovviamente tutti i piatti piccanti sono irritanti, per cui meglio abbandonare peperoncino e altre spezie come pepe, paprica e curry.

Via dalla dispensa anche snack, merendine, torte, cibi in scatola, insieme a caffè e cioccolato. Un grande no anche per i superalcolici, gli insaccati, cibi grassi e grassi animali, e i formaggi troppo stagionati.  

Sapevi che l’estratto di meliloto contenuto in Darfax Plus è utile per la funzionalità della circolazione venosa (funzionalità plesso emorroidario)?

Articoli correlati