Attività fisica = benessere

Partiamo dal presupposto che l’attività fisica è un pilastro fondamentale per il nostro benessere. Uno stile di vita sano, che unisce alimentazione e movimento, è sempre raccomandato. 

Nel caso di disturbi alle emorroidi, alcuni sport sono più indicati di altri soprattutto per il loro impatto sui muscoli addominali o per la posizione assunta nel praticarli. 

Yoga

Questa attività migliora la tonicità dei muscoli pelvici. Una delle cause, infatti, del sorgere del disturbo alle emorroidi può riguardare il tessuto di sostegno, che via via può indebolirsi.

Lavorare su questi muscoli contribuisce a mantenere tonica ed elastica tale zona. Particolarmente indicate sono le posizioni a testa in giù. 

Nuoto

Il nuoto è un’attività da prediligere in caso di disturbi emorroidari. È uno sport che non va a pesare sul pavimento pelvico, ma migliora la circolazione e il tono di tutti i gruppi muscolari. Inoltre, il processo di resistenza all’acqua aiuta il flusso e deflusso sanguigno nei grossi vasi.

Gli sport da evitare

Sono controindicati gli sport che richiedono un intenso sforzo della muscolatura addominale, come la corsa e il sollevamento pesi. Se, inoltre, si percepisce fastidio quando ci si siede, è meglio evitare anche ciclismo, canoa ed equitazione.